martedì 28 novembre 2006

MARIE ANTOINETTE

Marie Antoniette




Aspettavo il nuovo film di Sofia Coppola con molta ansia, Maria Antonietta è da sempre un personaggio storico che mi affascina tantissimo.
Il lavoro della Coppola, già regista del giardino delle vergini suicide e del bellissimo Lost in traslation, non è esattamente una ricostruzione storica degli eventi, ma la sua personale visione di un periodo storico.


Il film è molto sperimentale, sia visivamente con dei colori pastello molto azzeccati a Versailles e più realisti fuori, sia musicalmente con una colonna sonora che spazia da  musica d'epoca a brani di Bow Wow Wow, New Order e Phoenix, Sofia Coppola ci vuole far "sentire" moderna una storia antica.
Nota di merito per i vestiti di scena veramente belli di Milena Canonero, tra l'altro non ricostruzioni perfette di quelli esistenti, ma per richiesta della Coppola stessa modernizzati e contestualizzati, un pò come vuol essere tutto il film d'altro canto.


Kirsten Dunst a suo agio nei panni della regina di Francia, offre una buona interpretazione all'inizio del film, ma poi il tutto non vola, il personaggio è sempre uguale a sè stesso o quasi, è poco sfaccettato.
Tutto il film mi è parso inconcludente, soprattutto nella parte finale, superficiale, eccessivamente patinato.
Capisco poi voler "personalizzare" una storia vera, però ci sono varie esagerazioni che non mi sono piaciute, mi è sembrato quasi di vedere Dawson Creek a Versailles e ciò non è bello.
Quasi come se la storia dovesse essere "sdoganata" alle nuove generazioni... ma perché?





Squallidissima la botta e via con Fersen, veramente un personaggio che meritava maggior approfondimento ma che qui era alla stregua di un playboy senz'anima.
Per fortuna nella realtà le cose andarono diversamente e a parte che non si sa nemmeno se i due hanno consumato o no l'atto sessuale, questo è poco importante, ma si sa per certo che sono rimasti in contatto tutta la vita e che Fersen non si è MAI sposato perché non è riuscito a dimenticare la sua regina.
Anche altre cose le ho trovate fortemente fuori luogo, come la Dubarry, Asia Argento, che rutta a tavola davanti a tutta la corte, dubito fortemente che fosse una cosa possibile, o che peggio ancora si permette di urtare in corridoio la futura regina di Francia come se nulla fosse.

Peccato veramente, le basi per fare un grande film c'erano tutte e l'inizio è più che buono. Direi che il tutto regge sino a metà pellicola, poi cade rovinosamente su una trama lasciata spesso scontata e personaggi mai approfonditi, che non evolvono, sempre uguali a sè stessi per tutta la durata della storia, per non parlare del finale che lascia lo spettatore con l'amaro in bocca, veramente inconcludente!
Vi consiglio di guardarlo solo se non avete particolare aspettative, forse potreste godervi questo film più di me.
Intanto spero che esca prima o poi un DVD con delle scene tagliate... sempre se esistono...







lunedì 20 novembre 2006

WII VS PS3




Coda per il Wii


Ieri è uscita la nuova console Nintendo Wii in America e pare abbia venduto tantissimo, complice anche il fatto che rispetto alle altre console della nuova generazione è poco costosa e offre sicuramente un sistema di gioco molto innovativo.. di contro mi pare poco potente ma forse per il tipo di esperienza che offre va bene così, il Ds insegna.



ps3 fila

La coda per Ps3 all'uscita Giapponese


Anche Ps3 è stata lanciata settimana scorsa prima in GIappone poco dopo in America, le vendite sono andate molto bene, contando soprattutto il prezzo proibitivo del monolite Sony, ben 600 euro circa per la versione da 60 giga, peccato che la domanda superi l'offerta, infatti sono state distribuite poche console per ora.

In America purtroppo si è registrata anche una grave violenza... assurdo:
"Un uomo e' stato ucciso nel cuore della notte mentre era in fila davanti a un supermercato del Connecticut per acquistare una PlayStation 3, al suo esordio oggi negli Stati Uniti. A quanto reso noto dalla polizia locale, poco dopo le 3 due uomini armati si sono avvicinati alle 15 o venti persone in attesa davanti al Wal-Mart di Putnam e hanno tentato di derubarle. La vittima ha fatto resistenza e per questo i banditi, entrambi neanche ventenni, gli hanno sparato."

La macchina Nintendo arriverà in Italia l'8 dicembre quella Sony a Marzo... vedremo chi vincerà , se l'iper tecnologia Sony o la fantasia Nintendo... intanto non dimentichiamoci che anche Microsoft con la sua X-box 360 pare essersi presa una buona fetta del mercato, anche se in Giappone proprio non vende...:D

Personalmente spero che ognuna riesca a prendersi una fetta di pubblico così da non avere un mercato monopolizzato come gli scorsi anni.

Già che ci sono vi segnalo una cosa curiosa al limite della follia umana:
un ragazzo che gioca ininterottamente al Wii da inizio settimana, dorme solo dalle 2 alle 6... eccovi il link in caso vogliate vedere il folle in questa sorta di reality "videogiochistico"... ho dimenticato di dire che è ripreso sempre dalla sua fida web cam:

www.xanga.com/yoshismadness


 
Vi lascio anche qualche filmato su Wii e Ps3:







domenica 19 novembre 2006

KYASHAN - LA RINASCITA

Casshern


Non mi aspettavo molto da questo film, anzi vi dirò di più, mi aspettavo un film molto brutto.
Questo Kyashan invece è riuscito a toccarmi veramente, e seppure nei suoi tanti difetti l'ho trovato  coinvolgente, con una forza visiva non indifferente, con un messaggio di fondo magari per qualcuno scontato ma che non dovrebbe MAI passare di moda.

Kyashan


Tratto dall'ononimo Anime della Tatsunoko, questo Kyashan ha nella rimodernizzazione della storia il suo punto di forza.

Un'opera sulla guerra nella guerra, che parla di odio e di amore, di diversità... che parla dell'inutilità dell'egoismo e della cattiveria umana.

Bisogna guardare al film dimenticando un attimo l'opera originaria.
Guardando la pellicola sembra di assistere a quello che sarebbe potuto essere l'Anime 50 anni dopo, dopo la morte dello stesso Kyashan, non a caso i riferimenti all'androide sono molti nel corso del film e viene appunto citato come una sorta di salvatore del passato.



Il regista, Kazuaki Kirya, già autore di molti videoclip, ha fatto una scelta sicuramente coraggiosa ed è riuscito a non deludermi come molti altri film del genere, vedi il recente Devilman, ben lontano da questo film seppur cercando di rimanere più aderente al manga da cui è tratto.

La regia è a volte confusa, così come la storia, un pò troppo lunga, a tratti un pochino soporifera è vero, però ha una gran forza dietro, un messaggio stupendo che tanti troppi dimenticano ogni giorno.
Le scene in computer grafica convincono ma non sono niente di trascendentale, così come i combattimenti, belli i colori, le scelte cromatiche adattate ad ogni scena, così come la soundtrack veramente bella.


Consiglio caldamente questo film, al di là di tutti i pregiudizi del caso, un'opera che non può lasciare indifferenti che nelle sue seppur molte incongruenze narrative riesce a colpire lo spettatore e ad avvolgerlo.


Gli attori purtroppo non sono niente di eccezionale e a volte sembrano veramente imprigionati dagli effetti speciali, ma al di là di questo, trovo questa versione cinematografica di Kyashan molto convincente e meritevole di essere vista.

Nota di merito per il doppiaggio Italiano che riesce a dare una grande enfasi a questa produzione aumentando il tono aulico del tutto.. bellissimo il dialogo finale, peccato non abbia trovato la tracrizione intera della versione italiana, accontentevi:


"Alla fine ho capito.

Danneggiare e ferire gli altri fa
parte della nostra stessa esistenza.

E' il solo in modo in cui sappiamo
vivere.

Dobbiamo imparare a perdonare.

Dobbiamo comprendere che l'esistenza

è fatta per essere condivisa.

Non siamo qui solo per esistere;

dobbiamo anche cercare un modo per
coesistere.

Comincia da qualche cosa di insignificante,

da non sembrare nemmeno possibile.

Ma dobbiamo ricominciare ancora
da qualche parte.


La speranza...


...è la nostra eredità."






venerdì 17 novembre 2006

RAT-MAN SU RAI DUE!





Il celebre Rat-man di Leo Ortolani avrà prestissimo una sua controparte animata! Per la precisione la serie inizierà lunedì 20 novembre su rai due alle 17,55.


La serie da tempo annunciata sarà composta da 52 episodi di 13 minuti ciascuno.

Il tutto è partorito dalla staff di Stranemani, e scritto da Marcello Cavalli, Michele Ampollini e vede la partecipazione ovviamente anche del mitico Leo Ortolani.

Sono proprio curioso di vedere questa serie, il fumetto è superlativo, speriamo abbiano fatto un ottimo lavoro!
Forza Rat-fans, non potete mancare!


*Si ringrazia Massimiliano Rizzi per la segnalazione!*





giovedì 16 novembre 2006

MICHAEL JACKSON RIPARTE DA LONDRA



Michael Jackson



In questi giorni la pop star più famosa e discussa di tutti i tempi è stata a Londra per ritirare un premio, il Diamond Award ai World Music Award Londinesi. Proprio ieri sera la serata di consegna che ha visto un Jackson più sorridente che mai ritirare il premio in un completo di Roberto Cavalli, qualche parola di commiato e un piccolo omaggio per i presenti, infatti ha cantato qualche strofa di We are the world con un coro Gospel.



Michael diamond

cliccate per ingrandire


Certo qualcuno aveva vociferato che il cantante si sarebbe esibito con Thriller, e la stampa giornalistica di mezzo mondo non ha perso tempo per dare addosso al cantante per questa presunta "sola". In realtà l'esibizione di Thriller è stata fatta da Chris Brown,
un giovane cantante Americano definito dai più il nuovo Michael Jackson, come presumibilmente doveva essere sin dall'inizio.


MJ

cliccate per ingrandire


Sempre in questi giorni Jackson è stato al palazzo dei Guinnes dei primati per ritirare alcuni premi. Incredibili i record raggiunti, tra i quali il più giovane americano entrato in classifica, il cantante di maggior successo di tutti i tempi, e l'incredibile cifra di 104 milioni di dischi venduti per un solo album, certo Thriller! che ha anche il record di essere rimasto nella classifica di Bilboard nella top 10 per 80 settimane consecutive! Le vendite totali dei dischi di Jackson paiono essere sino ad ora 750 milioni di dischi.






Tra le curiosità c'è da segnalare che Janet Arvizio, madre del ragazzino che 2 anni fa accusò Jackson di molestie sessuali , ha recentemente perso un processo per frode fiscale e potrà evitare la galera solo se farà 150 ore dedicate alla comunità e se pagherà 8,600 dollari.






sabato 11 novembre 2006

NUOVO TRAILER DI SPIDERMAN 3!

Ho già parlato molto approfonditamente di questo film in vari post nel mio blog, basta che date un'occhiata alla sezione cinema se vi siete persi qualcosa. Non potevo non segnalare il nuovissimo trailer di Spiderman 3, che dire, pare che ne vedremo delle belle, a maggo 2007!

Buona visione e buon week end a tutti!



venerdì 10 novembre 2006

DEATH NOTE

Death note



Questo Death Note è molto famoso in patria*e non solo*, tanto è vero che è già uscito un live action dedicato e una serie animata, e finalmente anche in Italia possiamo leggerlo.

L'autore, Takeshi Obata, ci narra la storia di Yagami Light, un giovane liceale che trova uno strano taccuino perso da un demone. Il ragazzo scopre presto che è possibile uccidere una persona scrivendone il nome sulle pagine. Light decide di usare il terribile potere a fin di bene, trascrivendo il nome dei malvagi e così condannandoli a morte. Quando le morti sospette diventano troppe, la polizia mobilita un'unità investigativa speciale comandata dal misterioso agente speciale "L."
A stemperare i toni della storia ci sono i divertenti dialoghi tra il demone che ha perso il taccuino e il protagonista.
Demone che divertito non fa altro che da spettatore a tutte le gesta del giovane Light non disdegnando frecciatine o "consigli" non sempre opportuni.


Death Note




Devo dire che questo è un manga molto particolare, come avrete già capito voi stessi.
All'inizio sono rimasto un attimo disorientato dal tutto, mi pare che i fatti si accavallino troppo velocemente e che ci sia poca introspezione psicologica nei personaggi.
Leggendo il primo numero ho avuto l'impressione di trovarmi davanti al solito Manga che fa "tendenza" ma che ha ben poca sostanza, spero di sbagliarmi e di potermi sorprendere con il proseguo della storia.

Nota particolarmente di merito per il tratto di Takeshi Obata, veramente bello.
Chiariscuri stupendi e un tratto vagamente europeo con i personaggi che finalmente non sembrano tutti una mera fotocopia uno dell'altro.

Vi consiglio comunque di prendere il primo numero, se non altro perché questo Death Note è sicuramente un'opera particolare, che difficilmente vi lascerà indifferenti.

Se volete saperne di più vi consiglio questo sito, pieno zeppo di download molto interessanti:

www.misteriawebsite.it/

Vi posto anche l'opening dell'anime:







lunedì 6 novembre 2006

OMAGGIO A ROMANO MALASPINA

Ho un adorazione per il doppiatore di Goldrake, Romano Malaspina, un eroe della mia infanzia.
Ha doppiato tantissimi personaggi da Actarus a Hiroshi Shiba di Jeeg sino ad arrivara al padre di Lady Oscar.

Vi metto questo video omaggio del MITO.
Subito dopo potete apprezzare la sua voce com'è oggi nell'altro video che ho messo, 30 anni dopo Goldrake nel ridoppiaggio di questo anime da parte di Dynamic Italia.

Che dire, Romano grazie di esistere.

*Da notare anche la voce di Rosalinda Galli, doppiatrice anche di Lamù, 30 anni dopo e sempre una freschezza incredibile nella voce!*








domenica 5 novembre 2006

THE DEPARTED

THE DEPARTED


Martin Scorsese torna più in forma che mai con questa pellicola, a mio parere una delle migliori dell'anno.

Il film è un remake di una pellicola di Hong Kong, Infernal Affairs, però questa volta al posto di una città orientale abbiamo una Boston tra le frange malavitose della mafia irlandese e il dipartimento di polizia. Un agente(Leonardo Di Caprio, alla sua terza collaborazione con Scorsese) riesce ad infiltrarsi in una delle bande più potenti, mentre un malvivente (Matt Damon) aderente alla stessa organizzazione criminale entra, sotto copertura, nelle forze di polizia. Entrambi iniziano a fare carriera nei rispettivi ruoli, e quando scoprono che c'è un infiltrato iniziano a darsi la caccia con risultati drammatici.

L'originale si discosta abbastanza da questo film, soprattutto nel finale, la versione di Scorsese la trovo molto più approfondità e cattiva...sicuramente più realistica.
Al di là di questo, il film di Scorsese è uno dei rari momenti di cinema di alta qualità... con interpreti eccezionali, tra cui un sempre più bravo Dicaprio, ormai totalmente a suo agio nelle parti dell'uomo tormentato, Matt Damon tanto odioso da essere credibile nelle parti della talpa della CIA, e un grandissimo Jack Nicholson... che si ok, farà sempre quella parte, ma cazzo quanto gli viene bene! Adoro la sua faccia, le sue espressioni cariche di pura follia.

Ottima la colonna sonora, piena zeppa di canzoni degli Stones, molto bella la fotografia e le scelte registiche.

Il film è un pò lungo è vero, 2 ore emmezza circa, ma a me personalmente non ha mai annoiato.

Andate a vederlo, ne vale la pena!