giovedì 26 gennaio 2012

Coheed and Cambria - Wake Up

I Coheed and Cambria, sono un gruppo americano praticamente sconosciuto dalle nostre parti, e onestamente ora non ricordo nemmeno come li ho conosciuti, fatto sta che fanno musica veramente bella.

A vederli sembrano un gruppo di metallari, "brutti e cattivi", in particolare il cantante Claudio Sanchez, proprio lui che ha una voce a dir poco angelica. Anche se in effetti il loro genere viene etichettato come alternative metal, non bisogna affatto farsi ingannare da questa dicitura; la loro musica è fruibile da chiunque ami la musica ed è piena di influenze e di cambi di stile, dalla classica, al rock, un po' Dream Theather un po' Led Zeppelin, un pò Pink Floryd,(non a caso la rivista Metal Hamner li ha definiti come i nuovi Led Zeppelin).
La cosa particolare di questa band, è che i testi delle loro canzoni hanno una sorta di filo narrativo, e vogliono essere da sfondo ai fumetti scritti dallo stesso Sanchez, la saga di cui parlo è denominata come The Armory Wars, e che io sappia è totalmente inedita in Italia.

Sperando di avervi incuriositi vi lascio con la dolcissima Wake Up, non è la loro canzone più rappresentativa ma l'adoro, che ci volete fare, sono un romanticone:




 Svegliati

Sto conducendo questo aereo ancora una volta fuori dalla tua vita
Io vorrei restare ma tu controbatti
ma ancora di più avrei voluto che mi avessi guardato in faccia
seduto dietro alla finestra

Farò di tutto per te
ucciderei chiunque per te

Così resta come sei
perché io tornerò
in una frase per tagliare queste labbra
ti amo

Il giorno verrà
nella morsa di ogni bacio
con la tua testa appoggiata al mio petto
quando ti infastidirò 
con ogni respiro 
fino a che tu non deciderai di svegliarti

Ho guadagnato attraverso la speranza e la fede
I lineamenti del tuo viso
perché io sono quello che tu abbraccerai per sempre
se il giorno non verrà mai per entrambi
allora prego per te ovunque tu sia

Farò tutto per te 
questa storia è per te
(perché farei qualsiasi cosa tu mi chiedessi .... per te) 
Farò qualsiasi cosa per te
ucciderei chiunque per te

Così resta come sei
perché non voglio tornare indietro
in una frase per tagliare queste labbra
ti amo

Il giorno verrà
nella morsa di ogni bacio
con la tua testa appoggiata al mio petto
quando ti infastidirò
con ogni respiro 
fino a che tu non deciderai di svegliarti

Il giorno verrà
nella morsa di ogni bacio
con la tua testa appoggiata al mio petto
quando ti infastidirò
con ogni respiro 
fino a che tu non deciderai di svegliarti



mercoledì 18 gennaio 2012

La tregedia della Costa Concordia




Non volevo dedicare un post a questo tragico evento, non volevo rischiare di cadere nella retorica, ma è più forte di me. Dopo aver sentito la telefonata del "comandante" Francesco Schettino con il capitano Gregorio Maria De Falco sono stato assalito dalla rabbia.
Questo tragico, tragico evento, è lo specchio del nostro paese agonizzante. Schettino è il simbolo di come vanno le cose in Italia, un paese fatto di raccomandazioni, di scarsa se non zero professionalità, di persone incompetenti nel loro campo messe, non si sa come, in posti importanti. È questa l'Italia odierna.

La Costa Concordia arenata all'isola del Giglio rappresenta quello che un tempo era considerato come il paese "di poeti, santi e navigatori". Riuscirà questa meravigliosa nave da crociera a riprendere il largo? ma soprattutto, riuscirà l'Italia a superare questa crisi che pare non finire mai? Crisi in ogni campo, di lavoro, di denaro, di umanità, un'Italia arenata su sè stessa in una situazione che pare non avere soluzione o fine.

Ci mancava giusto l'etichetta di vigliacchi per completare l'opera, ora si che abbiamo una reputazione da difendere. Noi figli di Leonardo, Michelangelo, di Giulio Cesare, identificati con gente come Schettino, questo è il nostro tragico destino? No, non ci sto per niente, rialziamoci e cerchiamo di far volare questo paese, cerchiamo di rimettere insieme le macerie, cerchiamo di capire che non bisogna continuare a premiare la mediocrità, iniziamo a premiare chi merita, iniziamo a capire la parola MERITOCRAZIA.
Voglio gente come De Falco, voglio vedere gente che sappia fare il proprio lavoro.
Per fortuna in tanta sciagura, proprio ieri sera a Ballarò mi sono sentito perfettamente rappresentato nelle parole di Maurizio Crozza, un uomo che mi ha praticamente letto nel pensiero, ma sono sicuro non solo nel mio, ma in quello collettivo, soprattutto nel passaggio:
"in Italia siamo pieni di comandanti Schettino, incapaci ai posti di comando."
Concludo esprimendo il mio sentito cordoglio per le famiglie delle vittime di questa immane tragedia.

lunedì 16 gennaio 2012

Nun Te Regghe Più

Voglio iniziare il nuovo anno segnalandovi questa importante iniziativa sperando che molte persone possano aderirvi:


"Il 29 settembre 2011 un gruppo di normali cittadini, SENZA NESSUN COLORE POLITICO DI PARTITO, ha depositato alla Corte di Cassazione a Roma, una proposta di legge di iniziativa popolare per ridurre gli stipendi dei parlamentari e di tutti i dirigenti pubblici nominati dai politici o eletti dal popolo, ed adeguarli alla media degli stipendi europei.

L’iniziativa è stata pubblicata, come richiesto dalla legge, sulla Gazzetta ufficiale n. 227 del 29.09.2011 e da quel giorno è iniziata la raccolta di firme che si concluderà entro la metà di marzo 2012".


Per sapere maggiori info, e accedere alla lista dei comuni che partecipano all'iniziativa, andate qui:

http://www.leggentrp.it/index.php