lunedì 12 marzo 2018

Cartoomics 2018: Il resoconto!



Sono anni che vado a Cartoomics, siamo arrivati infatti alla 25esima edizione, ne ho seguito tutte le mutazioni, ma questa è la mia prima volta come "ospite", dopo tanto tempo che scrivo è un bel riconoscimento per DarkArynLand!

Questa è stata una fiera che ho vissuto in modo più intensivo e attento degli altri anni, eccovi quindi il mio personale resconto di questi giorni.

Ho trovato come sempre l'esposizione molto curata, ogni anno la fiera si presenta più affollata ma questo non inficia certo la sua qualità. I padiglioni che più mi hanno colpito sono tanti, ma voglio menzionare in particolare:
lo stand su Ritorno al futuro, curato dall'associazione Back to the future Museum con tanto di Delorean e molti gadget presi direttamente dal set della trilogia. La sezione su Star wars, a dire il vero già vista anche negli anni passati, ma questa volta ho visto più cosplayer e idee inedite come la escape room dedicata.

Mi ha fatto molto piacere la presenza di uno stand dedicato a Ready Player One, film che, dopo averne letto il libro, aspetto con ansia. Uscirà a fine mese quindi aspettatevi le mie impressioni a riguardo. Non un semplice stand, ma ricreazioni di parte di set con tanto di postazioni di realtà virtuale. Purtropppo non sono riuscito a provarla.



Adoro come sempre le creazioni di Fabio Bonanomi, quest'anno, oltre a varie sue opere come la testa di Mazinga Z, Jeeg, e il Daitarn gigante, ha presentato pure un'inedita moto di Hiroshi Shiba, che i visitatori hanno apprezzato molto, sin troppo in alcuni casi, non ricordandosi che certe creazioni sono "artigianali" e meritano delicatezza.




Tra i tanti eventi che hanno affollato Cartoomics voglio parlarvi in particolare di una bellissima tavola rotonda promozionata dalla campagna Io Faccio Film, iniziativa nata per far conoscere i volti di chi lavora quotidianamente dietro e davanti la macchina da presa.
Presenti ospiti illustri tra cui: il curatore di effetti speciali Leonardo Cruciano, l'arredatrice di scena Alessandra Querzola, l'attrice Serena Iansiti, l'attrice Gloria Radulescu, il segretario generale della FAPAV Federico Bagnoli Rossi, l'elettricista di scena Michele Scotto D'abbusco, il giornalista Mario Benedetto, il tutto moderato ottimamente dal giornalista Marco Spagnoli.
Trovo importante far conoscere il mondo del cinema, con tutto ciò che gli gravita intorno.
In un momento di crisi sociale come quello che stiamo vivendo, il nostro paese ha bisogno di ripartire prima di tutto da quello che ha: dalle nostre maestranze, dalla nostra arte, questa è un'iniziativa lodevole, e l'ho apprezzata davvero.
Certo, come osservato anche durante la conferenza, ci vuole sempre un pizzico di fortuna per arrivare a realizzare i propri sogni, ma tante volte le opportunità si celano dietro le situazioni più impensate, non bisogna mai perdersi d'animo ed è importante tenere le proprie antenne attive.
Come ha osservato giustamente Gloria Radulescu, camminare, leggere, osservare, è fondamentale, quanto studiare e applicarsi nel proprio lavoro.
Trovo che questo discorso sia importante a livello globale, tutti possiamo fare la differenza, solo che spesso ci sentiamo annientati da una società sorda e cinica, ma non dobbiamo fermarci, cerchiamo un riscatto, lottiamo per i nostri ideali prendendoci anche dei rischi, così potremo costruire una società migliore, per noi e il prossimo.


Un momento della conferenza di Io Faccio Film

L'emozione più grande per me è stata poter stringere la mano di Bruno Bozzetto, presente per ritirare il Cartoomics artist award. Artista che già su Facebook mi ha dato prova della sua estrema umiltà, infatti  anni fa mi ha dato dei consigli per la grafica della mia pagina su Jeeg Robot.
Sono onorato e felice di avere uno scatto con lui, e mi raccomando, guai a chiamarlo Maestro, non si fida della gente che lo chiama così. Lo adoro, poco da fare.

Ho avuto anche la possibilità di parlare con Sergio Stivaletti, celebre autore di effetti speciali, abbiamo discusso della sua collaborazione con Carlo Rambaldi per un enorme grifone che doveva essere usato in teatro, creazione di cui pare si siano perse le tracce, rimangono foto, tra cui questa che ha gentilmente condiviso su FB:


Il Grifone di Sergio Stivaletti


Ci tengo poi a citare il bravo Christian Colombo di Crazy Prop, vincitore con il suo Megaloman del Premio Speciale Cosplay HUB. Ho avuto il piacere di parlare con lui della sua tecnica per la realizzazione delle armature, le crea metà artigianalmente e metà digitalmente con la stampante 3D, così da averne un risultato perfettamente speculare.

Voglio fare un plauso ai cosplayer, di cui sento parlare poco ma sono l'anima di queste fiere del fumetto, e anche quest'anno non hanno deluso, ne ho visti di veramente belli e stimo tutte le persone che ci mettono inpegno e passione per ricreare il loro personaggio preferito, o perché no, per strappare una risata al prossimo. 

Questa è stata per me un Cartoomics speciale, dove mi sono esaltato, stancato, a volte arrabbiato, avrei voluto avere il dono dell'obiquità per vedere ogni cosa, ogni singolo stand, ogni evento, purtroppo non è stato possibile, e mi scuso perché ho sicuramente dimenticato eventi e artisti importanti che hanno partecipato a questa bella fiera, questo però non vuole essere un resoconto in toto, ma un reportage sulla mia esperienza.

Ringrazio l'organizzazione per aver creato un evento così bello, che di anno in anno cresce diventando sempre di più il punto di riferimento per gli amanti lombardi (e non solo) del fumetto.

Al prossimo anno!

Pass
Moto di Hiroshi Shiba

Tanta roba
Ciao, comprati Arrappaho
La dolcezza

Io e Uan: separati alla nascita.

Felice con Bruno Bozzetto


Ready Player One Experience


Trova gli intrusi

Uno Zerocalcare a caso






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